Una grande scoperta a Tirana – periodo illirico

Una straordinaria scoperta archeologica è stata annunciata il 28 settembre nel villaggio di Shen Mëri, a 1 ora dal centro di Tirana. Gli archeologi albanesi della Direzione del servizio archeologico presso l’Istituto nazionale per il patrimonio culturale hanno iniziato gli scavi dopo che i residenti li hanno avvisati.

“Abbiamo ricevuto una notifica che le strutture tombali erano state scoperte durante la costruzione della nuova strada. Dal primo momento ci siamo resi conto che avevamo a che fare con un cimitero del periodo medievale considerando la struttura e, dopo le procedure, abbiamo pensato di fare uno scavo di salvataggio per vedere a quale periodo risalivano questi ritrovamenti e i limiti di questo cimitero medievale. Dopo aver aperto le prime tombe, abbiamo notato che avevamo a che fare con un cimitero dell’alto Medioevo, con materiale ricco simile alle scoperte a Koman, Lezhë, Krujë, Përmet. Ritrovamenti che ci raccontano di un’estensione spaziale precedentemente sconosciuta della cultura arborea.” – hanno detto gli archeologi.

Gli scavi sono proseguiti in cima alla collina. I risultati hanno sorpreso gli archeologi. Hanno scoperto che il cimitero ha funzionato in diversi periodi storici. “Una sorpresa per noi è stata l’identificazione del cimitero del periodo civico illirico. Sebbene frane ed erosione danneggino leggermente la tomba, essa parla di uno sviluppo urbano o rurale dell’area interna dell’antica Illiria. Con così pochi dati che abbiamo finora, siamo certi che abbiamo a che fare con un cimitero utilizzato in diversi periodi storici. C’è continuità dal periodo illirico (III secolo a.C.) a quello medievale.

Durante gli scavi, gli archeologi hanno scoperto strutture funerarie che contenevano vasi di ceramica, ornamenti in argento, bronzo, ferro e vetro, armi e oggetti personali.

Questa scoperta fa luce sulla storia e sulla vita degli antichi abitanti di questa zona.

Gli specialisti dell’Istituto nazionale per il patrimonio culturale continueranno gli scavi.

Sollecitati dalla toponomastica della zona, inizieranno una seconda fase del rilievo del villaggio per identificare aree di interesse ecologico.

La scoperta aggiunge valore al patrimonio culturale della capitale, contemporaneamente al turismo culturale, e promuove lo sviluppo dell’area.

L’unità amministrativa di Shëngjergji, con circa 2500 abitanti, comprende il villaggio di Shën Meri, dove è stata fatta questa scoperta archeologica. Accoglie circa 1000 visitatori locali e stranieri ogni mese.

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