Anno Zero” / testo curatoriale All’inizio si chiamava: “Anno Zero”.

Altri titoli vennero dopo. Vi si parlava dell’anno maledetto, poi dell’anno terribile, del Diavolo, o addirittura dell’Apocalisse. Tutti potrebbero esserlo. Tutti erano adatti. Ma alla fine è successo naturalmente, “Anno Zero”; come silenziare la ricerca e riportarla al punto Zero.

Come il suo bisogno di un nuovo inizio, o di una fine definitiva. Year Zero di Gazmend Leka è un mosaico di tragedie vissute negli ultimi decenni. In quanto tale, è un’immagine familiare a molti di noi.

Un’immagine inquietante, al confine della non-ragione, dove la logica lasciava il posto alla follia, mentre regnava il caos insieme al perturbante.