Recentemente, l’Albania sta diventando famosa per la sua culinaria ed alcuni dei principali “ingredienti” che rende la nostra cucina particolare.

L’olio d’oliva, il vino, le piante aromatiche che crescono nel terreno albanese hanno un sapore unico. In Tirana si trovano diversi  piantagioni  di coltivazione d’olive.

Vi proponiamo un tour di olive a Marikaj, mezz’ora da Tirana:

Il tour inizia con la visita al villaggio Marikaj, proseguiendo verso la collina verde  sopra le case, dove si può vedere gli uliveti di  500-150-2500 anni, in mezzo alla una natura fantastica.. È un’antica tradizione di questa zona coltivare ulivi e produrre olio d’oliva. Questa tradizione risale ai tempi più lontani. I documenti storici mostrano che nel XVII – XVIII secolo, l’olio d’oliva è stato esportato da questa regione per la Repubblica di Venezia. Ma la famiglia ti dirà di più su questa storia. Durante questo tour, si si può andare alla scoperta di varietà di ulivi, l’età degli alberi, le qualità e la produzione dell’olio.

Il tour continua in fabbrica, dove vedremo come vengono lavorate le olive. La fabbrica si usa non solo dalla famiglia per fare l’olio d’oliva ma anche da tutti gli agricoltori  delle olive nella zona.

Con le spezie e le piante aromatiche  raccolte nella zona, la famiglia ha riuscito a produrre una varietà di prodotti olio d’oliva, che vengono utilizzati non solo per cucinare, ma anche in cosmetica.

Dopo si prosogue nel negozio di famiglia, dove sono esposti circa 35 prodotti di olio d’oliva, da saponi aromatici con olio d’oliva, condimenti vari, souvenir in legno d’olivo accuratamente essiccate e confezionate e diversi tipi di oli di oliva con diverse spezie . Qui si può anche fare anche la degustazione di olio d’oliva e fare la conoscenza delle caratteristiche di un olio extra vergine di oliva da un altro  olio di qualità inferiore. Spesso, la degustazione è accompagnata da prodotti locali.

Un tour di olive può essere applicato da tutti gli agricoltori della zona che hanno oliveti e producono olio d’oliva. Non basta produrre olio di qualità, ma sapere come commerciare e renderlo attraente per i turisti.